Un intervento mai effettuato su un essere umano sta per diventare realtà grazie al prof. Sergio Canavero, responsabile del Gruppo Avanzato di Neuromodulazione di Torino.
Il paziente è Valery Spiridonov, un trentenne con una grave forma di atrofia muscolare, malattia rara denominata Werdinig-Hoffman, la cui testa sarà impiantata sul corpo di un paziente deceduto cerebralmente.
La testa di Spiridonov sarà collegata, tramite speciali solventi appositamente studiati per l'intervento, al sistema nervoso e al midollo spinale del secondo individuo, mantenendo il paziente in coma farmacologico per circa un mese, prima di essere gradualmente svegliato e sottoposto ad una lunga riabilitazione.
Il team sarà composto da 150 persone fra infermieri e medici che si alterneranno ai ferri per 36 ore consecutive, e che avranno un periodo di preparazione di ben due anni, prima di effettuare l'intervento.
Il costo del progetto è di 11 milioni di dollari, già in parte raccolti, e secondo quanto affermato dal prof. Canavero a Radio 24 lo scorso Febbraio, entro un paio d'anni sarà realtà .
Il paziente è Valery Spiridonov, un trentenne con una grave forma di atrofia muscolare, malattia rara denominata Werdinig-Hoffman, la cui testa sarà impiantata sul corpo di un paziente deceduto cerebralmente.
La testa di Spiridonov sarà collegata, tramite speciali solventi appositamente studiati per l'intervento, al sistema nervoso e al midollo spinale del secondo individuo, mantenendo il paziente in coma farmacologico per circa un mese, prima di essere gradualmente svegliato e sottoposto ad una lunga riabilitazione.
Il team sarà composto da 150 persone fra infermieri e medici che si alterneranno ai ferri per 36 ore consecutive, e che avranno un periodo di preparazione di ben due anni, prima di effettuare l'intervento.
Il costo del progetto è di 11 milioni di dollari, già in parte raccolti, e secondo quanto affermato dal prof. Canavero a Radio 24 lo scorso Febbraio, entro un paio d'anni sarà realtà .
Articolo di HTNovo