Torniamo ad occuparci di argomenti "ultraterreni" con un nuovo, spettacolare video di 8 minuti, realizzato dalla APEX Telescope Large Area Survey of the Galaxy (ATLASGAL), utilizzando il telescopio cileno APEX, con diametro di 12 metri, che ha mappato interamente l'area galattica visibile dall'emisfero meridionale, utilizzando lunghezze d'onda fra l'infrarosso e le onde radio, ottenendo un risultato assolutamente superiore a tutte le altre realizzazioni pubblicate sino ad oggi.
La mappature e il video realizzato sono di enorme importanza per gli studi sull'Universo freddo, gas e polveri di qualche grado sopra lo zero assoluto, con luce proveniente da immense nubi fredde interstellari, che permetterà di analizzare le aree di formazione di nuove stelle, grazie alla possibilità di studiarne le condizioni chimico/fisiche.
Per ottenere la qualità delle immagini del video, un ruolo determinante è stato svolto dalla Large Bolometer Camera, con campo visivo uguale, in ampiezza, ad terzo del diametro apparente della Luna piena e una sensibilità maggiore di qualsiasi altra apparecchiatura fotografica mai prodotta per studi sull'Universo submillimetrico.
La porzione di spazio interessata dalla mappa è ampia 140 gradi in lunghezze e 3 in profondità , con un dettaglio quadruplicato, rispetto alla precedente mappatura, realizzata dallo stesso telescopio. Gli studiosi potranno, adesso, censire in maniera precisa le nursery stellari e indagare dettagliatamente sul flusso di emissioni prodotte in un'area vastissima della Via Lattea, calcolando la distribuzione di gas freddo e denso nella zona centrale della galassia, oltre ad individuare gli enormi ammassi molecolari che ospitano nuove stelle.
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Articolo di HTNovo