Nell'era della condivisione di massa di foto e video sui social, i produttori hardware stanno mettendo in commercio moduli fotocamera sempre più sofisticati e performanti, in grado di poter soddisfare le richieste e le esigenze degli utenti più attenti a dettagli e qualità.
Lo sforzo dei colossi della telefonia mobile, però, non è supportato dagli sviluppatori dei social più popolari, come Facebook, ad esempio, che non consente di mantenere la definizione originale degli scatti caricati direttamente da dispositivi mobili, come accade, invece, con le condivisioni da Pc.
La differenza di risultato finale fra i due tipi di modalità di caricamento delle immagini non è nell'hardware dei dispositivi, ma nell'algoritmo del Social di Palo Alto che gestisce l'Upload, diverso e distinto per Mobile e Desktop. L'algoritmo di compressione per il caricamento delle foto da Mobile, pur comprimendo, allo stesso modo di quello da Pc, foto per risparmiare spazio sui Server, riduce di molto la qualità complessiva delle foto pubblicate tramite il suo utilizzo, rendendole, di fatto e con qualsiasi tecnologia le si guardi, notevolmente inferiori, sopratutto nel profilo colore, all'originale.
Tutto ciò sta per diventare un lontano ricordo per gli utenti di Facebook che preferiscono condividere via smartphone i loro ricordi e i loro momenti migliori.
Il team di Zuckerberg, infatti, sta aggiornando, via server, l'algoritmo di compressione che gestisce il caricamento degli elementi da Mobile, sostituendolo con una nuova programmazione, molto simile a quella per Pc, che introdurrà la possibilità di caricare foto in HD anche da smartphone, aumentando la dimensione di caricamento dell'immagine fino a 2048px, esattamente come se si fosse sul sito Web, con browser aperto da Pc.
Nel momento in cui scrivo, il roll-out via server sembra già iniziato per i possessori di smartphone Android, che si vedranno aggiungere la nuova funzione Upload HD Photos sulla loro applicazione Facebook.
Lo sforzo dei colossi della telefonia mobile, però, non è supportato dagli sviluppatori dei social più popolari, come Facebook, ad esempio, che non consente di mantenere la definizione originale degli scatti caricati direttamente da dispositivi mobili, come accade, invece, con le condivisioni da Pc.
La differenza di risultato finale fra i due tipi di modalità di caricamento delle immagini non è nell'hardware dei dispositivi, ma nell'algoritmo del Social di Palo Alto che gestisce l'Upload, diverso e distinto per Mobile e Desktop. L'algoritmo di compressione per il caricamento delle foto da Mobile, pur comprimendo, allo stesso modo di quello da Pc, foto per risparmiare spazio sui Server, riduce di molto la qualità complessiva delle foto pubblicate tramite il suo utilizzo, rendendole, di fatto e con qualsiasi tecnologia le si guardi, notevolmente inferiori, sopratutto nel profilo colore, all'originale.
Tutto ciò sta per diventare un lontano ricordo per gli utenti di Facebook che preferiscono condividere via smartphone i loro ricordi e i loro momenti migliori.
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Il team di Zuckerberg, infatti, sta aggiornando, via server, l'algoritmo di compressione che gestisce il caricamento degli elementi da Mobile, sostituendolo con una nuova programmazione, molto simile a quella per Pc, che introdurrà la possibilità di caricare foto in HD anche da smartphone, aumentando la dimensione di caricamento dell'immagine fino a 2048px, esattamente come se si fosse sul sito Web, con browser aperto da Pc.
Nel momento in cui scrivo, il roll-out via server sembra già iniziato per i possessori di smartphone Android, che si vedranno aggiungere la nuova funzione Upload HD Photos sulla loro applicazione Facebook.
Articolo di HTNovo