Grazie ad uno sviluppatore indipendente, è possibile dare nuova vita ai vecchi dispositivi Apple installandovi il nuovo Sistema operativo.
Coloro che hanno Mac precedenti al 2009 sono esclusi, secondo le linee ufficiali di Apple, e non possono usufruire delle migliorie apportate dal nuovo OS.
In realtà, come accade per i Sistemi operativi della concorrenza, le limitazioni riguardano, essenzialmente, il rilascio di driver aggiornati che possono limitare l'utilizzo corretto dell'hardware o di device collegati, dunque gli aggiustamenti da compiere non sono insormontabili, come dimostra Colin Mistr (aka dosdude1) che, grazie alla messa a punto di un tool specifico, consente di installare ed eseguire macOS Sierra anche su Macbook, Mac Pro, Mac mini o iMac del 2008 e precedenti.
La patch in questione va applicata ad una USB e fatta partire dopo aver installato il nuovo OS.
Il tool comprende anche una seconda utility che consentirà di ricevere tutti gli aggiornamenti futuri, oltre a consentire di scaricare una ISO originale da App Mac Store per installare il Sistema sui vecchi Mac.
Ad esempio, problemi noti sono sottolineati per alcune schede Wi-Fi, non supportate da macOS Sierra, aggirabili, comunque, utilizzandone una nuova o facendo ricorso ad USB, così come per alcuni modelli di touchpad o di schede audio.
Via: HDblog
Articolo di HTNovo
