Microsoft rende autonoma la manutenzione della partizione di Avvio in Windows 10 Fall Creators Update.
Fra le tantissime novità introdotte dal quarto Major Update di Windows 10, Fall Creators Update, alcune sono state messe in secondo piano, non annunciate o trattate in maniera sommaria sui vari organi d'informazione, oppure, come nel caso di questa Esclusiva, nemmeno notate.
Changelog Definitivo: Tutte le novità di Windows 10 Fall Creators Update
In Windows 10 Fall Creators Update la partizione ESP è 'staccata' dal disco.
Ebbene sì, la partizione per l'Avvio di Sistema, contenuta nell'Unità Disco e mantenuta nascosta, nelle precedenti edizioni del Sistema operativo, ottiene il suo spazio separato nella manutenzione di Windows 10, a partire dalla Versione 1709.Recandovi in Start > Tutte le App > Strumenti di amministrazione > Deframmenta e ottimizza unità, noterete la 'nuova' partizione, con una propria riga, staccata da quella primaria del disco principale, per l'analisi e l'ottimizzazione.
In precedenza, l'ottimizzazione della partizione ESP era compresa in quella dell'Unità disco principale, con un'unica voce evidenziata.
La partizione ESP, Efi System Partition, è una partizione di Sistema, solitamente di 100 MB (dimensione minima), formattata in formato FAT32, contenente solamente file propri (esclusi anche quelli di ripristino) che hanno lo scopo di avviare Windows, coadiuvando il Bios UEFI.
Un altro miglioramento importante presente nella nuova release di Windows 10 che va ad unirsi alle nuove opzioni specifiche di altre aree fondamentali per l'equilibrio software/hardware dei moderni dispositivi, come il nuovo monitoraggio separato di GPU e Motore GPU in Gestione attività.
Articolo di HTNovo