Confermate le anticipazioni di HTNovo.net riguardo profonde modifiche e novità per l'assistente digitale di Windows 10 nel corso del 2018.
Avevamo iniziato a parlare di modifiche di posizione e funzionalità di Cortana e Centro operativo sulla taskbar di Windows 10 desktop/tablet nel maggio del 2017, con le trapelazioni interne riguardanti lavori sul possibile arrivo di un Control Center che avrebbe affiancato l'area notifiche con l'aggiunta di cursori e comandi per le Azioni rapide.A darcene conferma (ma non ne avevamo bisogno) è oggi Zac Bowden tramite Windows Central, solitamente a contatto diretto con ingegneri impiegati a Redmond.
Microsoft porrà fine alle lamentele e ai malfunzionamenti riscontrati dagli utenti durante la ricerca file sul proprio dispositivo, troppo spesso interpretata dall'assistente digitale in maniera diversa dalle intenzioni, con sfilze di risultati che rimandano al Web e scarsa o errata indicizzazione delle risorse presenti del dispositivo. La Ricerca in Windows sarà ancora alimentata dai Backend di Cortana, ma avrà meno confusione e sarà più diretta, mostrando all'utente in maniera più chiara ed esaustiva i risultati finali.
Anche l'interazione vocale, pur rimanendo presente, sarà ridimensionata a favore di una reale chat scritta fra utente ed assistente. Alla gente non piace molto parlare con i PC, afferma Zac, e credo abbia ragione.
Non è ancora tutto chiaro, anche se è ampiamente tracciata la strada che vede Cortana sempre più importante ed integrata nel Sistema, ma anche sempre più facile da nascondere o ignorare. Bisognerà capire, inoltre, la Modalità Immersiva di Cortana, individuata nel codice di alcune Build di Redstone 4, in corso di sviluppo e in fase di test per gli Insider, come verrà sviluppata e come si collocherà nei nuovi scenari che saranno completi con il rilascio di Redstone 5.
Da leggere: Il 2018 di Microsoft
Articolo di HTNovo