Facebook continua a dichiarare cambiamenti futuri a politiche e modalità di utilizzo dei suoi servizi per tutti gli utenti.
Nuove rivelazioni ed affermazioni arrivate nelle ultime ore riguardanti privacy e contenuti del servizio di messaggistica del Social Network più popolare. Dopo aver ammesso il monitoraggio delle chat private degli utenti su Messenger, Facebook ha dichiarato di cancellare, da tempo non definito, tutti i messaggi di Mark Zuckerberg e di alti dirigenti della piattaforma inviati sulla chat, rivelando un canale privilegiato utilizzato da CEO e collaboratori principali.Un portavoce della società ha affermato che Facebook smetterà da subito di eliminare i messaggi di Zuckerberg e soci e di lavorare affinché tutti gli utenti possano avere questa possibilità, non appena il sistema sarà maturo per l'implementazione ufficiale.
Abbiamo discusso questa funzione diverse volte. Chi usa la funzionalità di chat segreta nella versione criptata di Messenger ha la possibilità di impostare un timer - in modo tale che i messaggi siano eliminati automaticamente. Intendiamo rendere questa funzionalità disponibile a un pubblico più ampio. Potrebbe volerci un po' di tempo. E finché questa funzionalità non sarà pronta, smetteremo di cancellare i messaggi di qualsiasi dirigente. Avremmo dovuto farlo prima - e ci spiace di non avarlo fatto.La struttura del Social dovrebbe consentire l'implementazione della nuova feature aggiungendo per tutti un timer impostabile con il quale si deciderà il tempo entro cui i messaggi inviati in chat singole o di gruppo saranno visibili agli interlocutori, prima di eliminarsi automaticamente da tutti i terminali interessati (mittenti e riceventi).
Ovviamente il problema non è tecnico, visto che chat criptate dei dirigenti permettono già la loro eliminazione, ma sorgerà sicuramente a livello giuridico e legale, visto che con questa possibilità, ad esempio, si darà via libera a stolker o bulli, che potranno eliminare a piacimento prove di disturbi o azioni punite dalla legge che, vista la grande diffusione di Facebook, si avvale spesso di strumenti del Social per indagini e accuse di coplevolezza.
Quello che appare, alla vigilia di convocazioni istituzionali imminenti per Zuckerberg e consiglio di amministrazione, è un voler tappare, in un modo o nell'altro, qualsiasi buco emerga, ormai quotidianamente, dallo scandalo che sta colpendo in maniera globale la piattaforma fondata dall'ex gruppo di studenti di Cambridge.
Come già detto, siamo solo all'inizio.
Via: HDblog - Fonte: TechCrunch
Articolo di HTNovo