Nuovo passo avanti da parte di Microsoft per garantire sicurezza e dati degli utenti contro ransomware e attacchi informatici.
Era il 13 gennaio scorso quando ricevemmo le prime informazioni riguardo la possibilità di ripristinare file persi o danneggiati in OneDrive, il servizio di archiviazione cloud di Microsoft.Arrivarono, successivamente, altre conferme, sino all'annuncio ufficiale dell'implementazione della nuova funzionalità , da parte della stessa azienda di Redmond.
Mentre attendiamo la possibilità di resettare il nostro database di OneDrive anche con un Account gratuito, Microsoft compie un ulteriore passo avanti integrando Ripristino file di OneDrive in Windows Defender, a partire dal nuovo Aggiornamento delle funzionalità a Windows 10, versione 1803, April 2018 Update.
L'accoppiata Ripristino file di OneDrive + Windows Defender rappresenta un'arma decisiva a favore degli utenti contro ransomware e attacchi informatici in generale, in quanto il Sistema di protezione integrato di Windows 10, dopo l'individuazione e la rimozione di infezioni ed elementi malevoli, avviserà l'utente con una notifica, invitandolo a verificare e ripristinare copie corrette e non modificate, opportunamente custodite nei server Microsoft, grazie al servizio cloud, di file eventualmente colpiti e manomessi dal codice dannoso.
Le nuove potenzialità offerte da OneDrive in Windows Defender saranno presto disponibili per gli Insider e a disposizione di utenti Office 365 Home, Office 365 Personal e OneDrive for Business.
Fonte: Microsoft
Articolo di HTNovo