Microsoft non ha ancora cessato l'attivazione di licenze digitali ottenute da upgrade di Windows 7 e 8/8.1 a Windows 10.
Ieri, 29 luglio 2018, Windows 10 ha spento la sua terza candelina, celebrato in tutto il Web per i risultati raggiunti in questi primi tre anni di vita, con 700 milioni di installazioni avvenute sui dispositivi di tutto il mondo e straordinarie funzionalità aggiunte nel tempo dagli sviluppatori di Redmond alle varie aree del software.Come ricorderete, per i primi 12 mesi successivi al lancio, Windows 10 è stato proposto come aggiornamento gratuito per i possessori di dispositivi compatibili con a bordo Windows 7 o Windows 8/8.1. L'offerta, ufficialmente terminata il 29 luglio 2016, è stata prorogata per gli utenti che utilizzano tecnologie assistive, interrotta (ufficialmente) da Microsoft anche per tali categorie il 31 dicembre 2017.
In realtà, i server di Redmond non hanno mai spento il processo di attivazione di licenze digitali di Windows 10 associate a Product Key regolari di Windows 7 e Windows 8/8.1 upgradati al nuovo Sistema, a prescindere dalle tecnologie utilizzate dagli utenti.
A confermacelo è Ed Bot su ZDNet che ha compiuto molteplici e ripetute prove di upgrade e attivazione di dispositivi e licenze Windows 7 e Windows 8/8.1 dopo aggiornamento a Windows 10, anche con installazioni pulite (il Product Key alloggia nel Bios dei PC).
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Bot ha ripetuto le prove, concluse sempre positivamente, con l'attivazione di Windows 10 con licenza digitale a vita, almeno una volta al mese, dal 2016 sino a questo mese di luglio 2018. Come? Nella maniera più semplice e familiare possibile: utilizzando il Media Creation Tool, in maniera ufficiale e come siamo abituati a fare, fin dal 29 luglio 2015.Se disponete di un PC con Windows 7 o Windows 8/8.1 regolarmente licenziati, dunque, potete ancora a aggiornarli all'ultima versione di Windows 10 (1803 - April 2018 Update), scaricando ed eseguendo il MCT, aggiornando direttamente o creando un supporto d'installazione, anche per altri device con gli stessi requisiti.
La discussa notifica dell'App 'Ottieni Windows 10' fu gradualmente rimossa dai dispositivi con precedenti Sistemi operativi, subito dopo il 29 luglio 2016, ma i server Microsoft hanno continuato - e continuano tuttora - a consentire, dunque, l'upgrade al nuovo Sistema operativo, con regolare attivazione della licenza.
A tre anni di distanza, dunque e ancora una volta, Buon Windows 10 a tutti!
Articolo di HTNovo