Gli sviluppatori del software di virtualizzazione per Linux ne annunciano la possibilità di esecuzione su device Windows 10.
Flatpak, il popolare software per virtualizzazione, molto utilizzato dagli utenti Linux, è adesso disponibile, con dei limiti, all'esecuzione in stanze Windows 10, grazie al WSL integrato nelle ultime versioni del Sistema operativo Microsoft.I Flatpaks permettono agli sviluppatori di testare applicazioni in un ambiente sandbox, senza rischi di danneggiamento per software primario e dispositivo ospitante.
Per essere eseguito su Windows 10, il software necessita dell'attivazione del Windows Subsystem per Linux e dell'installazione di un server Win32 X11.Flatpak on windows. It's got some hacky workarounds, but it basically works... pic.twitter.com/rHYYr45ckX— Alexander Larsson (@gnomealex) 14 settembre 2018
Al momento, un primo assaggio, dunque, è possibile in Windows 10 grazie all'avvio in finestra di ambienti Linux, con le limitazioni imposte dalla funzionalità WSL, che non consente di sfruttare appieno i paletti di sicurezza di ambienti sandbox che è possibile creare su Sistemi spinti da Ubuntu, ad esempio, in maniera nativa.
Via: MSPoweruser
Articolo di HTNovo