Responsabili dello sviluppo di Chrome affermano che Google è al lavoro per sostituire gli URL nel browser con 'qualcosa' di nuovo.
Nei giorni e nelle settimane passate, abbiamo seguito lo sviluppo delle modifiche alla barra degli indirizzi di Chrome, con la progressiva eliminazione di identificatori (colore e badge) di siti sicuri, considerati standard, adesso, da Google, e dello storico acronimo di World Wide Web (WWW), per una visualizzazione più immediata e un aspetto più pulito del campo di digitazione delle schede del browser.Testate in anteprima nelle versioni Beta e Canary, le nuove implementazioni sono adesso a disposizione di tutti gli utenti, con il rilascio della versione 69 di Chrome, iniziato martedì scorso, anche nel canale stabile.
Google non ha intenzione di fermarsi con il restyling di quella zona cruciale di Chrome e ha comunicato che il cambiamento più importante che, se portato a termine, avrebbe risonanza epocale, deve ancora arrivare e riguarda direttamente gli URL (Uniform Resource Locator) dei siti Web.
Non un semplice aggiustamento; Google ha proprio intenzione di far fuori gli URL!
È quanto dichiarato a Wired da Adrienne Porter Felt e Parisa Tabriz, rispettivamente, Chrome's engineering manager e Director of engineering at Chrome, in un articolo pubblicato proprio lo scorso 4 settembre.
Adrienne Porter Felt:
Le persone hanno difficoltà a comprendere gli URL. Sono difficili da leggere, è difficile sapere quale parte di loro dovrebbe essere attendibile, e in generale non penso che gli URL stiano funzionando come un buon modo per trasmettere l'identità del sito. Quindi vogliamo andare verso un luogo dove l'identità web è comprensibile da tutti, sanno a chi stanno parlando quando utilizzano un sito Web e possono ragionare sulla possibilità di fidarsi di loro, ma ciò comporterà grandi cambiamenti in come e quando Chrome visualizza gli URL. Intendiamo sfidare il modo in cui gli URL dovrebbero essere visualizzati e li mettiamo in discussione mentre stiamo cercando il modo giusto per trasmettere l'identità.Le affermazioni hanno la loro valenza e ci fanno pensare (forse non lo avevamo mai fatto) a quanto siano 'vecchi' gli URL in un Web che continua a cambiare e migliorare in maniera sempre più veloce, quasi inafferrabile, rendendo la consultazione degli utenti sempre più semplice, chiara ed intuitiva.
Gli URL sono spesso lunghi, difficilmente decifrabili, e facilmente - proprio per questo motivo - modificabili dai, sempre più presenti nella rete, malintenzionati.
Come e con cosa sostituire gli URL visualizzati nei browser?
Questo sembra che non lo sappia nemmeno Google, con precisione ed allo stato attuale. Ma i lavori sono ampiamente stati avviati e, correndo i rischi che ogni cambiamento porta con sé, gli sviluppatori di Mountain View sono certi che una modifica arriverà, anzi, deve arrivare, su Chrome.
Parisa Tabriz:
Non so come sarà, perché al momento è una discussione attiva nel team. Ma so che tutto ciò che proponiamo sarà controverso, è una delle sfide con una piattaforma molto vecchia e aperta, il cambiamento sarà controverso qualunque sia la forma, ma è importante fare qualcosa, perché tutti sono insoddisfatti per gli URL.Ovviamente, le modifiche riguarderanno solo il 'come' gli indirizzi delle pagine saranno visualizzati su Chrome (e, come sempre o molto probabilmente, a ruota sugli altri browser) e non andranno ad intaccare le origini stesse degli attuali URL nei server.
Staremo a vedere; ciò che si prospetta e si può immaginare, comunque, è decisamente interessante.
Articolo di HTNovo