Microsoft annuncia la disponibilità globale del sesto aggiornamento delle funzionalità a Windows 10 con ricerca manuale da Windows Update.
Windows 10 versione 1809, disponibile con October 2018 Update, sesto aggiornamento delle funzionalità a Windows 10, continua nella sua serie di anomalie assolute registrate nelle diverse fasi di comunicazione e distribuzione ufficiale.Nel corso degli anni, abbiamo assistito a miglioramenti continui per accorciare ed ottimizzare i tempi di rilascio e fine rollout di nuovi Major Update di Windows 10, passando da 6 mesi necessari per il completamento della disponibilità per tutti i device compatibili delle prime versioni a qualche settimana del recente aggiornamento di primavera 2018 (versione 1803).
Fin dal rilascio di Windows 10 nel canale stabile (luglio 2015), ho sempre sostenuto con convinzione e consigliato in decine di scritti (qui e altrove) di attendere senza forzare la disponibilità di aggiornamenti di Sistema in automatico per ogni tipologia di configurazione software/hardware, non facendo altro che seguire la mia conoscenza/esperienza approfondita della materia, approvando le linee guida suggerite da Microsoft stessa.
Uno strano annuncio di Microsoft, risalente alla settimana scorsa e riguardante le modalità di distribuzione e ottenimento degli aggiornamenti del Sistema operativo, ha anticipato la comunicazione ufficiale della disponibilità della versione 1809 in Windows Update per tutti i dispositivi compatibili all'esecuzione nei quali gli utenti effettuino una ricerca manuale di nuovo software tramite il tasto Verifica disponibilità aggiornamenti.
L'insolito annuncio dei giorni scorsi indicava per la prima volta classificazioni degli update (identificati da inedite lettere B, C, D) che indicano i rilasci ottenuti con ricerca manuale come destinati a (parole di Microsoft) 'Cercatori di aggiornamenti', ovvero coloro che pigiano il tasto di cui sopra, in Windows Update.
L'ufficializzazione delle scorse ore della disponibilità per tutti i device della versione 1809 di Windows 10 tramite ricerca manuale è accompagnata - per la prima volta nella breve storia di Windows 10 - dall'avviso che 'utenti esperti' possono provvedere alla verifica e al download.
I 'disastri' di comunicazione e distribuzione anomali di Windows 10 October 2018 Update, iniziati con la creazione del precedente del rilascio in contemporanea dei bit definitivi in Release Preview (Circuito Insider) e ramo Production, insomma, stanno sfuggendo di mano.
Microsoft è caduta in una serie di annunci disclaimer senza precedenti.
Non c'è più bisogno di partecipare al Programma Insider e prendere visione di tutte le informative e le avvertenze che comunicano i rischi potenziali ai quali si va incontro installando software non definitivo ed in via di sviluppo, ma basta (per gli utenti) compiere azioni da sempre ritenute innocue, anche nel ramo stabile, perché Microsoft alzi le mani e non si assuma colpe. Anche Verifica disponibilità aggiornamenti, adesso, è un rischio al quale l'utente va incontro, consapevolmente e senza responsabilità da parte di Microsoft (che ha avvisato). Peccato abbia avvisato in un 'luogo' per pochi e non direttamente nelle stanze di azione del Sistema operativo (alle quali tutti accedono).
In definitiva, oggi più che mai, l'utente medio è tenuto ad utilizzare Windows 10 mantenendo inalterate tutte le Impostazioni consigliate e predefinite, lasciando che il Sistema si occupi in automatico di tutto.
Se non siete utenti esperti e cercatori di problemi - ops, aggiornamenti - attendete il vostro turno, lasciando che Windows Update cerchi e scarichi in automatico l'aggiornamento delle funzionalità a Windows 10, versione 1809, quando realmente disponibile per la vostra specifica configurazione.
Articolo di HTNovo