Microsoft sembra intenzionata ad abbandonare presenza e progetto Live Tile in Windows 10 a favore di soluzioni più utili agli utenti.
Aggiornamento febbraio 24, 2020 - Ad un anno esatto dall'ultimo aggiornamento, riprendiamo questo articolo con il quale vi avevamo parlato in anteprima del nuovo menu Start di Windows 10 senza Live Tile, mostrandovi come potrebbe (e dovrebbe) essere il nuovo aspetto del menu in base agli ultimi sviluppi inerenti Windows 10X e nuove icone di Sistema.
Guarda anche: Così dovrebbe essere il nuovo menu Start di Windows 10
Aggiornamento febbraio 26, 2019 - Aggiorniamo questo nostro articolo, citato come fonte da tutte le migliori testate internazionali, per mostrarvi una nuova immagine pubblicata da Brad Sams sul sito Petri e raffigurante la UI di Windows 10 senza Live Tile.
Il Mockup, come ha specificato lo stesso Sams, è il risultato di indiscrezioni e trapelazioni circa lo sviluppo di Windows Lite (nome in codice Santorini), una speciale edizione alleggerita del sistema operativo pensata principalmente per l'esecuzione su Notebook, Tablet e nuovi device foldable, alternativa a Chrome OS di Google.
Il concetto (sicuramente acerbo e da rivedere) alla base della UI è molto simile a quello presente realmente in Chrome OS e presenta icone al posto delle Live Tile, senza nemmeno il menu Start. Windows Lite dovrebbe garantire l'esecuzione di programmi Win-32, oltre ad App UWP e PWA, e anche se non ci sono indicazioni ufficiali sul suo reale sviluppo, fonti vicine agli ambienti di Redmond confermano l'esistenza del progetto e l'avvicinarsi della data di lancio e presentazione. Ne sapremo di più, se non prima, molto probabilmente alla Conferenza Build 2019, prevista all'inizio del prossimo mese di maggio.
Articolo originale - febbraio 10, 2019 - Diversi indizi e voci di corridoio dell'ultimo periodo vogliono Microsoft concentrata a mettere a punto una nuova soluzione di interazione ed utilizzo del menu Start di Windows 10, senza più Live Tile come elemento predominante.
Sappiamo che il prossimo aggiornamento delle funzionalità al Sistema operativo, in corso di test e sviluppo nel circuito Insider con il nome in codice 19H1, porterà novità anche per le Live Tile di Windows 10, ma non nel senso progressivo del termine. Nessuna deprecazione (al momento) ma nuove scelte ed opzioni che tendono inequivocabilmente a mettere (o tentare di farlo) in secondo piano le famose mattonelle del menu iniziale del Sistema. Innanzitutto, dopo una nuova installazione di Windows 10, il menu Start presenterà meno applicazioni e tile pinnate di default e la larghezza corrispondente a solamente tre colonne. Inoltre, sarà possibile con un solo click e una nuova voce presente nel menu tasto destro disinstallare interi gruppi di Live Tile. Sempre in 19H1, quando si installa o si aggiorna da Store una nuova applicazione, il messaggio di notifica dal Centro operativo non presenta più il tasto 'Aggiungi a Start' ma solamente quello per avviare il programma.
A questi cambiamenti di fatto, si aggiungono diverse trapelazioni provenienti da Redmond (non ufficiali, dunque non le scriviamo) che vorrebbero Microsoft propensa a sostituire le mattonelle di Windows 10 con icone in stile Chrome OS o Sistemi operativi mobili della concorrenza.
Il poco utilizzo da parte degli utenti, la scelta di non proseguire con lo sviluppo attivo di Windows 10 Mobile (dove le Live Tile sono sicuramente più produttive) e il trend che non è mai andato incontro alle scelte di Microsoft iniziate con Windows 8, avrebbero posto le basi per un cambiamento che prevede di ripartire senza le animazioni dei riquadri delle app pinnate in Start.
Come sarà il nuovo menu Start di Windows 10 senza Live Tile?
Nel nostro recente report su situazione e prospettive dei prossimi due Major Update del 2019 di Windows 10 (versione 1903 e 1909) abbiamo già pronosticato un netto cambiamento della UI del Sistema proprio inerente il menu Start, che sarà più utile e con caratteristiche di maggior immediatezza per ogni categoria di utente.Il nuovo menu Start di Windows 10 sarà 'variabile' e non 'fisso' come lo conosciamo oggi. Non vedremo e sceglieremo elementi messi da noi (o da Microsoft di default) ma ciò che corrisponde alle nostre attività. Confluiranno nella parte destra del menu Start, ad esempio, elementi della Sequenza Temporale o di Esplora file, in modo da raggiungere e riprendere con semplicità ed immediatezza applicazioni, documenti e lavori svolti di recente, senza dover aprire l'area madre che contiene la totalità delle opzioni specifiche (Visualizzazione attività, Esplora file, Impostazioni, Cortana, Ricerca Windows).
Tutto potrà partire ed essere visualizzato (realmente e finalmente) dal nuovo menu Start di Windows 10 senza più le Live Tile.
Le prime compilazioni di 19H2 disponibili dopo il rilascio pubblico di April 2019 Update (le primissime Build arriveranno a breve, ma saranno solamente adattamenti del codice nelle parte viscerale del kernel) conterranno le prime novità del nuovo menu Start di Windows 10, con la finalizzazione prevista per la fine dell'estate e il conseguente rilascio pubblico della versione 1909 (October 2019 Update). Una grande anticipazione, infine, sarà mostrata durante la conferenza Build 2019, in programma a Seattle all'inizio del prossimo maggio.
Immagini: vGLAD
Articolo di HTNovo