Google aggiorna il suo Sistema operativo desktop includendo servizi di cloud storage diversi da Drive.
Dopo aver assistito recentemente alla pubblicazione da parte di Apple nel Microsoft Store della nuova App iCloud per dispositivi Windows 10, segnaliamo oggi l'integrazione del supporto a servizi di cloud storage di terze parti da parte di Google in Chrome OS, il suo Sistema operativo desktop.A partire dalla versione 75, in fase di rilascio nel circuito stabile, Chrome OS può integrare OneDrive e altri servizi di cloud storage diversi da Google Drive, con la creazione e la visualizzazione/gestione di cartelle specifiche direttamente in File, l'app File manager del Sistema.
Gli sviluppatori dei diversi servizi devono implementare codice per supportare l'API specifica DocumentsProvider nei loro prodotti, mentre gli utenti, al momento, devono abilitare il flag chrome://flags/arc-documents-provider ed installare l'app del servizio che utilizzano per poter gestire i propri file archiviati nel cloud direttamente dalla Impostazioni di Chrome OS.
Via: Android Police
Articolo di HTNovo