Mozilla affina lo sviluppo del traduttore integrato nel suo browser desktop, già attivabile ed utilizzabile nelle versioni Nightly.
Fra i grandi limiti del browser Firefox, c'è l'assenza di una tecnologia di traduzione integrata che consenta agli utenti di tradurre porzioni di testo o intere pagine web, senza dover ricorrere a componenti aggiuntivi di terze parti che, seppur presenti in numero elevato e con caratteristiche diverse, non offrono un'esperienza di utilizzo paragonabili a quelle di software concorrenti come Google Chrome o il nuovo Microsoft Edge.Abbiamo anticipato già da diverso tempo che gli sviluppatori Mozilla sono al lavoro per dotare Firefox di traduttore integrato e adesso una prima versione della tecnologia è già attivabile ed utilizzabile sulle versioni sperimentali Nightly.
Al contrario di quelli Google e Microsoft, il traduttore di Mozilla, sviluppato con fondi dell'Unione Europea, non è basato su cloud ma utilizza una libreria di traduzione basata su Machine Learning lato client, e rientra nelle ricerche del progetto Bergamot (via ZDNet).
Questo passaggio alla traduzione lato client consente ai cittadini di preservare la loro privacy e aumenta la diffusione delle tecnologie linguistiche in Europa in settori che richiedono riservatezza.Mozilla sta integrando i risultati di Bergamot nel suo browser desktop e il traduttore integrato è già attivabile in Firefox Nightly, recandosi alla pagina about:config e abilitando le voci browser.translation.ui.show e browser.translation.detectLanguage.
Gli stessi sviluppatori di Bergamot hanno pubblicato 2 video la scorsa settimana per mostrare il funzionamento del traduttore integrato di Firefox. Eccoli a seguire.
Articolo di HTNovo