I big del mondo hi-tech iniziano ad annullare e disdire eventi e partecipazioni ai diversi show per l'incertezza data dall'epidemia globale da nuovo Coronavirus.
Aggiornamento marzo 24, 2020 - Aggiorniamo l'articolo per riportarvi le ultime defezioni in merito ai grandi eventi tecnologici del 2020 annullati o rimandati causa pandemia da Coronavirus.
Dopo la decisione recente di Google di annullare totalmente l'evento I/O 2020, senza trasmetterlo neanche in streaming, come inizialmente comunicato, quella di Microsoft di annullare (al momento, solo fisicamente) Build 2020 Conference, e quella degli organizzatori di E3 2020, notizia do oggi è lo slittamento da giugno a settembre della kermesse più importante dell'anno per il settore PC. Computex 2020 si svolgerà (salvo nuovi provvedimenti) sempre a Taipei ma dal 28 al 30 settembre prossimi e non, come previsto, dal 2 al 6 giugno.
Aggiornamento marzo 3, 2020 [2] - Ciò che avevamo previsto nella stesura originaria di questo articolo si sta avverando in toto. Appena arrivata in redazione la notizia che Google ha deciso di annullare il suo evento annuale più importante, I/O 2020. L'evento fisico è annullato e si cercheranno soluzioni alternative (streaming) per annunciare le novità in arrivo per utenti e sviluppatori.
A causa delle preoccupazioni relative al coronavirus (COVID-19) e in conformità con le indicazioni sulla salute fornite dal CDC, dall'OMS e da altre autorità sanitarie, abbiamo deciso di annullare l'evento fisico I/O di Google allo Shoreline Amphitheatre.Aggiornamento marzo 3, 2020 - Alle cancellazioni e ai rinvii elencati nei precedenti aggiornamenti, dovuti all'emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus, si aggiungono oggi quelli relativi al Microsoft MVP Global Summit, evento annuale riservato a noi Microsoft MVP, che si sarebbe dovuto tenere quest'anno dal 16 al 19 marzo in quel di Redmond, e al Google Cloud Next, programmato inizialmente a San Francisco dal 6 al 8 aprile prossimi. Entrambi gli eventi sono stati fisicamente annullati e saranno sostituiti da sessioni private trasmesse in streaming.
Aggiornamento febbraio 29, 2020 - Come avevamo ipotizzato nella prima stesura di questo articolo, il GDC 2020, previsto per il prossimo mese, è stato ufficialmente annullato e rimandato a data da destinarsi, non prima della prossima estate, dopo le diverse defezioni eccellenti seguite nella giornata di ieri da quella di Amazon.
Articolo originale - febbraio 27, 2020 - Non solo Mobile World Congress di Barcellona; con il passare dei giorni, si fa concreto il rischio che questo 2020 sarà ricordato come l'anno senza grandi eventi tecnologici, in Europa come negli USA.
Nelle ultime ore c'è stato l'annuncio da parte di Facebook riguardo l'annullamento della consueta conferenza annuale per sviluppatori, F8, inizialmente prevista il 5 e il 6 maggio a San Jose, California. L'azienda di Palo Alto ha specificato che organizzerà sessioni singole e trasmissioni in streaming per compensare, almeno in parte, l'annullamento dell'evento.
Contemporaneamente, Microsoft ha comunicato che non parteciperà al GDC (Game Developers Conference), in programma a San Franciso dal 16 al 20 marzo, così come si sono tirati fuori dallo stesso evento Sony, Facebook, Kojima Productions e Unity Technologies. Si attende a questo punto solo l'annuncio dell'annullamento della manifestazione.
La motivazione è per tutti una sola: Coronavirus. Il timore di aggregare persone in spazi di grandi dimensioni sta prendendo il sopravvento in ogni settore della nostra società .
Senza spostarci troppo avanti con i mesi (L'IFA di Berlino è prevista all'inizio di settembre 2020), Microsoft Build e Google I/O sono a forte rischio in questo 2020, visto che sono in programma, come di consueto, all'inizio della primavera, con non definibili (al momento) ripercussioni che un eventuale annullamento potrà portare ad aziende, programmazioni future, utenti e sviluppatori
Attendiamo i prossimi giorni per analizzare meglio ciò che sta accadendo.
Articolo di HTNovo