Grazie a Google Arts & Culture.
In occasione dell'anniversario di Rosetta Stone, lo strumento che per primo riuscì a decifrare i geroglifici dell'antico Egitto, Google Arts & Culture ci offre un nuovo strumento dedicato con il quale scoprire divertendosi l'affascinante mondo della scrittura egiziana.Grazie al nuovo strumento Google Arts & Culture Fabricius, chiunque può scoprire in modo interattivo questo affascinante linguaggio attraverso tre gateway dedicati: in primo luogo, puoi "imparare" sulla lingua dell'antico Egitto seguendo una breve introduzione educativa in sei semplici passi. In secondo luogo, Fabricius ti invita a "giocare" e tradurre le tue parole e i tuoi messaggi in geroglifici pronti per essere condivisi con i tuoi amici e familiari.
Un modo semplice per scrivere i tuoi messaggi in geroglifici egiziani da condividere con i tuoi amici (non accademicamente corretto, solo per divertimento!).
E mentre Fabricius è la tua porta per conoscere e scrivere in geroglifici, in terzo luogo offre anche nuove strade per la ricerca accademica. Finora, gli esperti hanno dovuto scavare manualmente tra i libri sui libri per tradurre e decifrare la lingua antica, un processo che è rimasto praticamente invariato per oltre un secolo. Fabricius include il primo strumento digitale - che viene anche rilasciato come open source per supportare ulteriori sviluppi nello studio delle lingue antiche - che decodifica i geroglifici egiziani basati sull'apprendimento automatico. In particolare, AutoML di Google Cloudla tecnologia, AutoML Vision, è stata utilizzata per creare un modello di apprendimento automatico in grado di dare un senso a ciò che è un geroglifico. In passato era necessario un team di Data Scientist, molto codice e molto tempo, ora AutoML Vision consente agli sviluppatori di addestrare facilmente una macchina per riconoscere tutti i tipi di oggetti.
Disponibile in inglese e arabo, Fabricius prende il nome dal padre dell'epigrafia, lo studio delle antiche iscrizioni. Lo abbiamo creato in collaborazione con il Centro australiano per l'Egittologia presso la Macquarie University, Psycle Interactive, Ubisoft e gli egittologi di tutto il mondo.
Fonte: Google
Articolo di HTNovo