Il bug sarà risolto con il prossimo aggiornamento.
Situazione quantomeno irritante, per non dire sconcertante, quella scoperta e sollevata nelle scorse ore da redattori de La Repubblica che hanno individuato una falla non da poco nell'App Immuni, il software sviluppato dalla startup Bending Spoons scelta ufficialmente dal Governo italiano per monitorare il tracciamento dei contagi da nuovo Coronavirus (COVID-19) grazie al suo utilizzo attivo su smartphone Android e iOS.
Mentre Immuni è già stata scaricata da oltre 5 milioni di italiani, si scopre che è difettosa su alcuni smartphone Android, compresi vecchi modelli Huawei pre-banning USA, e che le segnalazioni di sviluppatori indipendenti erano state inoltrate via GitHub già nel mese di giugno, con i responsabili del progetto Immuni che fanno sapere che il bug sarà corretto con il prossimo aggiornamento.
Siamo a metà settembre, con l'app lanciata ufficialmente da tre mesi, e ci danno notizia del malfunzionamento soltanto adesso, dopo mesi di sviluppo e test in preview. Malfunzionamento fra i più gravi perché si traduce nel mancato rilevamento e conseguente mancata notifica per l'utente di avvenuti contatti a rischio per essere stati prossimi a soggetti contagiati dal COVID-19.
In pratica, anche per quasi 2 settimane (11 giorni, per la precisione) i redattori de La Repubblica hanno individuato un'interruzione del tracciamento su propri dispositivi Android (Samsung S10, in particolare) che ha lasciato il possessore al buio riguardo eventuali incontri con positivi al virus.
In attesa del nuovo aggiornamento per Immuni che dovrebbe risolvere l''inconveniente', potete verificare voi stessi se sul vostro dispositivo c'è stata un'interruzione del tracciamento recandovi in Impostazioni > Notifiche esposizione > Controlli esposizione, controllando se c'è stato un mancato controllo negli ultimi 14 giorni.
Naturalmente, vi informeremo tempestivamente sulla disponibilità della nuova versione dell'app.
