Attacchi hacker mirati e continui per mettere fuori uso i sistemi dell'aggressore.
Quella che è partita nelle scorse ore è - e sarà sino al termine (speriamo molto presto) - la prima guerra in cui il fattore informatico assume importanza rilevante come mai accaduto in passato, tanto che qualcuno l'ha definita la prima cyber-guerra della Storia.
The Anonymous collective is officially in cyber war against the Russian government. #Anonymous #Ukraine
— Anonymous (@YourAnonOne) February 24, 2022
Anonymous si è apertamente schierato a favore dell'Ucraina e contro Putin e la Russia, con attacchi hacker iniziati nei giorni scorsi e che proseguiranno sino a che ce ne sarà bisogno e possibilità .
#Anonymous message to Vladimir Putin pic.twitter.com/eIy9YpDvM5
— Anonymous (@LatestAnonPress) February 27, 2022
Signor Putin, i membri di Anonymous dichiarano guerra cibernetica al tuo regime aggressivo. Gli attacchi ai siti web russi degli ultimi giorni sono solo l'inizio. Presto sentirai la forza degli hacker del mondo, molti dei quali molto probabilmente provenienti dal tuo stesso paese: i tuoi segreti non sono più al sicuro ed è probabile che componenti vitali delle infrastrutture possano essere sabotate.
Anonymous sta prendendo di mira il Governo russo, ed è inevitabile che anche il settore privato ne risenta molto. Vogliamo che i russi sappiano che possiamo immaginare le difficoltà di schierarsi contro il loro dittatore per il timore di rappresaglie. Noi, come collettivo, vogliamo che nel mondo regni la pace, che l'umanità tutta abbia un futuro.
Messi offline da attacchi informatici rivendicati dal Collettivo internazionale di hacker (che, come ricordano loro stessi, non hanno né profili social ufficiali né siti Web riconosciuti, ma sanno bene come farsi sentire) siti di informazione russa vicini a Putin, così come quelli ufficiali di Duma e Cremlino (entrambi sembrano tornati online successivamente) e altri portali fondamentali per l'insensata azione militare.
Russian ISPs are having a hard time:
— Anonymous (@YourAnonNews) February 24, 2022
Russian ISPs DOWN
Com2Com https://t.co/Sfc2FksxRv DOWN
PTT-Teleport Moscow https://t.co/lxS73uzFS8 DOWN
RELCOM https://t.co/QZEkbl603f DOWN
SOVAM Teleport https://t.co/3h7hlEyEby DOWN
Ma non solo.
Anonymous dichiara anche di essere entrato in possesso del database del Ministero della difesa Russo, nonché di aver bacato il sistema di controllo delle forniture di Gas ai membri della UE.
Il gruppo di hacker avvisa anche che potrebbero esserci problemi ovunque con Internet, ma che questo potrebbe essere il prezzo da pagare per colpire l'obiettivo che è sempre e solo il Governo russo.
Dunque se da ogni parte del mondo faremo a pezzi il tuo internet provider, sappi che gli obiettivi sono solamente il Governo russo e Putin. Prova a metterti nei panni della gente ucraina che proprio ora viene bombardata: insieme possiamo cambiare il mondo, possiamo resistere a ogni cosa. È giunto il momento che i russi si uniscano in un NO alla guerra di Putin.
The #Anonymous collective has leaked the database of the Russian Ministry of Defense website. #Ukraine
— Anonymous (@YourAnonOne) February 25, 2022
Mentre il mondo e le sue potenze stanno ancora decidendo come sia meglio agire per arrestare la follia di Putin, c'è chi non ha perso tempo e si è messo subito in azione per cercare di aiutare il popolo ucraino; a suo modo e con le sue armi, che speriamo siano più potenti di quelle sganciate dagli eserciti.