Presenti anche il Ministro dello Sport e i vertici Serie A.
E niente, il Campionato di Serie A è tornato dopo ben 2 mesi di attesa, con partite e Big Match che gli appassionati stavano attendendo da settimane, dopo la pausa dovuta ai Mondiali in Qatar che non ha visti protagonisti per la seconda edizione consecutiva i nostri colori azzurri, e, dopo la bella notizia per i tifosi dell'aumento improvviso dei prezzi degli abbonamenti, DAZN continua a non smentirsi mai e rende inaccessibili per un numero esagerato di utenti, anche questa volta, i Live delle partire di cartello del turno di Campionato di ieri, 4 gennaio 2023.
Come al solito, DAZN nei trend topic di Twitter e dei diversi social network per il coro unanime di disappunto degli abbonati per i ripetuti e ormai immancabili disservizi registrati anche nella giornata di ieri. Fiumi di screenshot con gli ormai celeberrimi messaggi di interruzione delle trasmissioni in streaming, alcuni accompagnati da quelli di speed test a ben oltre 100 MB, a testimonianza che non è la tecnologia a disposizione degli italiani che non funziona ma quella di trasmissione dei server della compagnia che detiene i diritti delle gare del nostro calcio.
Si muoverà mai qualcosa e si riusciranno a vedere le gare di Serie A in questo paese, sino a quando DAZN avrà il 100% dei diritti? Non ci speriamo più di tanto, tuttavia, proprio in questi minuti, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, senatore Adolfo Urso, ha diramato un comunicato in cui ufficialmente il Governo convoca i vertici della società DAZN presso la sede dello stesso ministero.
Nell'annuncio, si legge che saranno presenti anche il Ministro dello Sport e i vertici della Serie A. L'incontro si terrà il prossimo 10 gennaio (nel frattempo, ci sarà un'altra giornata di Campionato).
A tutela dei #consumatori, ho convocato per il 10 gennaio al #MIMIT i vertici della società #Dazn, con il Ministro dello sport, @AndreaAbodi e dei vertici della @SerieA. Il perpetuarsi del disservizio impone di fare chiarezza sulle azioni che la società intende prendere. pic.twitter.com/tfH1aCWjMy
— Adolfo Urso (@adolfo_urso) January 5, 2023
Difficile che le cose possano cambiare (DAZN ha speso una cifra assolutamente folle e fuori dalla sua portata per accaparrarsi i diritti nell'asta con SKY, non ha fondi per migliorare la propria infrastruttura), ma si spera in una riorganizzazione degli accordi con SKY, almeno per la trasmissione in contemporanea delle partite di cartello. Vi aggiorneremo.