Annunciata direttamente da Sundar Pichai l'intelligenza artificiale conversazionale del colosso californiano.
Come abbiamo più volte sottolineato negli ultimi tempi, Google non ha intenzione di stare a guardare ed ha annunciato oggi Bard, servizio sperimentale di intelligenza artificiale conversazionale, disponibile fin da subito per un numero limitato di tester e per un pubblico più ampio a partire già dalle prossime settimane. L'annuncio odierno, pubblicato dal CEO di Google e Alphabet, Sundar Pichai, è il giusto preambolo all'evento di mercoledì prossimo incentrato proprio sull'AI.
Bard è ufficialmente l'anti-ChatGPT di Google
È un momento davvero entusiasmante per lavorare su queste tecnologie mentre traduciamo ricerche approfondite e scoperte in prodotti che aiutano veramente le persone. Questo è il viaggio che abbiamo intrapreso con i grandi modelli linguistici. Due anni fa abbiamo presentato funzionalità linguistiche e di conversazione di nuova generazione basate sul nostro modello linguistico per applicazioni di dialogo (o LaMDA in breve).
Abbiamo lavorato su un servizio sperimentale di intelligenza artificiale conversazionale, alimentato da LaMDA, che chiamiamo Bard. E oggi, stiamo facendo un altro passo avanti aprendolo a tester fidati prima di renderlo più ampiamente disponibile al pubblico nelle prossime settimane.
Bard cerca di combinare l'ampiezza della conoscenza del mondo con il potere, l'intelligenza e la creatività dei nostri grandi modelli linguistici. Attinge alle informazioni dal Web per fornire risposte fresche e di alta qualità. Bard può essere uno sbocco per la creatività e un trampolino di lancio per la curiosità, aiutandoti a spiegare le nuove scoperte dal telescopio spaziale James Webb della NASA a un bambino di 9 anni, o saperne di più sui migliori attaccanti del calcio in questo momento, e poi ottenere esercitazioni per costruire le tue abilità.
Lo stiamo rilasciando inizialmente con la nostra versione modello leggero di LaMDA. Questo modello molto più piccolo richiede una potenza di calcolo significativamente inferiore, consentendoci di scalare a più utenti, consentendo più feedback. Combineremo il feedback esterno con i nostri test interni per assicurarci che le risposte di Bard soddisfino un livello elevato di qualità, sicurezza e fondatezza nelle informazioni del mondo reale. Siamo entusiasti che questa fase di test ci aiuti a continuare a imparare e migliorare la qualità e la velocità di Bard.
L'intelligenza artificiale può essere utile in questi momenti, sintetizzando intuizioni per domande per le quali non esiste una risposta giusta. Presto vedrai nella Ricerca funzioni basate sull'intelligenza artificiale che distillano informazioni complesse e prospettive multiple in formati facili da digerire, in modo da poter comprendere rapidamente il quadro generale e saperne di più dal Web: sia che si tratti di cercare prospettive aggiuntive, come blog di persone che suonano sia il piano che la chitarra, o approfondire un argomento correlato, come i passaggi per iniziare come principiante. Queste nuove funzionalità AI inizieranno presto a essere implementate su Ricerca Google.
Google utilizza già l'intelligenza artificiale in molti dei suoi prodotti di adozione comune, così come in missioni di importanza globale e, oltre a innovazioni del tutto originali e dai potenziali ancora tutti da esplorare, l'implementazione di chatbot conversazionali nelle sua ricerca segna un passo decisivo verso un futuro prossimo in cui l'IA sarà sempre più presente e fondamentale per tutti nelle azioni quotidiane, con Microsoft che sta cercando di fare altrettanto con i suoi investimenti miliardari in OpenAI e ChatGPT.
Ne vedremo ancora delle belle nel corso di questa settimana.