Intelligenza artificiale generativa per migliorare le proprie presentazioni sul social di contatti lavorativi.
LinkedIn, la piattaforma di social networking professionale con oltre 800 milioni di utenti, ha annunciato il lancio di nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale che aiutano gli utenti a creare testi di profilo e descrizioni di lavoro più efficaci ed accattivanti (via The Verge).
I nuovi strumenti si chiamano Profile Enhancer e Job Description Generator. Il primo è una funzione che suggerisce agli utenti come migliorare il loro profilo con frasi generate automaticamente dall'IA in base al loro settore, alle loro competenze e ai loro obiettivi professionali. Il secondo è uno strumento che aiuta i datori di lavoro a scrivere descrizioni di lavoro più chiare e pertinenti per le posizioni che offrono, fornendo esempi e consigli basati sull'analisi dei dati dei candidati.
LinkedIn afferma che i nuovi strumenti sono stati sviluppati per semplificare il processo di creazione e aggiornamento dei profili e delle offerte di lavoro, rendendoli più attraenti e personalizzati per i potenziali datori di lavoro e candidati. Inoltre, i nuovi strumenti sono progettati per ridurre i bias inconsci e promuovere la diversità e l'inclusione nel mercato del lavoro.
Secondo LinkedIn, i nuovi strumenti sono basati su una tecnologia di intelligenza artificiale generativa che utilizza modelli linguistici pre-addestrati su miliardi di parole provenienti da vari fonti online, tra cui il sito web stesso di LinkedIn. I modelli sono poi adattati al contesto specifico degli utenti, tenendo conto delle loro preferenze linguistiche, del tono della voce e del pubblico a cui si rivolgono.
I nuovi strumenti sono attualmente disponibili solo in inglese per gli utenti negli Stati Uniti, ma LinkedIn prevede di espanderli ad altri paesi e lingue nel prossimo futuro. Gli utenti possono accedere ai nuovi strumenti cliccando sul pulsante "Enhance" nella sezione "About" del loro profilo o sul pulsante "Generate" nella sezione "Job description" quando creano o modificano un'offerta di lavoro.
LinkedIn sostiene che i nuovi strumenti sono stati testati con successo da migliaia di utenti in fase beta e hanno ricevuto feedback positivi sia dai datori di lavoro che dai candidati. Tuttavia, la società sottolinea anche che i nuovi strumenti non sostituiscono il giudizio umano o la creatività degli utenti, ma li supportano fornendo suggerimenti basati sui dati. Gli utenti hanno sempre il controllo finale sui testi che pubblicano sul loro profilo o sulle loro offerte di lavoro.
LinkedIn è una delle tante aziende che stanno sfruttando l'intelligenza artificiale per migliorare le proprie funzionalità e servizi. Altre piattaforme come Facebook, Twitter e Google stanno anche utilizzando l'IA per generare contenuti, moderare commenti, personalizzare annunci e ottimizzare le ricerche.
Microsoft (proprietaria di LinkedIn) sembra essere un passo avanti a tutti, con la partnership pluriennale con OpenAI e l'integrazione di ChatGPT in Bing, Azure e altri servizi, che sta riscuotendo successo ed interesse globale da parte di utenti ed aziende che promette di portare la competizione fra i Big dell'hi-tech ad un livello superiore nelle prossime stagioni, come sempre, a tutto vantaggio delle persone.