Fulmine a ciel sereno per gli appassionati.
Aggiornamento febbraio 21, 2025 - Il termine del supporto alle app Android in Windows 11 si avvicina e a ricordarlo agli utenti è Amazon che invia in queste ore e-mail ai diretti interessati:
Gentile cliente,ti scriviamo per ricordarti che Amazon Appstore non sarà più disponibile sui dispositivi Windows 11. A partire dal 5 marzo 2025, non avrai più accesso ad Amazon Appstore su Windows 11 e non sarà garantito che le app scaricate da esso funzionino sul tuo dispositivo Windows 11
Windows 11 smetterà di supportare le app Android a partire da marzo del 2025.
Microsoft sta terminando il supporto per il sottosistema Windows per Androidì (WSA). Di conseguenza, l’Amazon Appstore su Windows e tutte le applicazioni e i giochi dipendenti da WSA non saranno più supportati a partire dal 5 marzo 2025 . Fino ad allora, il supporto tecnico rimarrà a disposizione dei clienti.
I clienti che hanno installato Amazon Appstore o app Android prima del 5 marzo 2024 continueranno ad avere accesso a tali app fino alla data di deprecazione del 5 marzo 2025. Per ulteriori domande, contatta il nostro team di supporto all'indirizzo support.microsoft.com. Siamo grati per il supporto della nostra comunità di sviluppatori e restiamo impegnati ad ascoltare il feedback mentre evolviamo le esperienze.
La possibilità di eseguire app dell'ecosistema Android in Windows, da sempre deficitario per numero e qualità di programmi di terze parti disponibili, aveva suscitato grande interesse ed entusiasmo nella community, con sviluppatori indipendenti - come il nostro amico Simone Franco - che si sono prodigati nel tempo e con enorme successo e consenso a mettere a punto soluzioni che garantissero a tutti la migliore esperienza d'uso della caratteristica nel Sistema operativo, con grande adesione e riscontro da parte di ogni appassionato.
Microsoft stessa sembrava credere molto nel progetto, tanto da aprire un programma Insider specifico, con il rilascio costante di miglioramenti e nuove funzionalità per WSA. Non è dato sapere, al momento, quali motivazioni abbiano portato alla scelta.
Vedremo, tuttavia, se la mossa a sorpresa di Microsoft sarà preludio di nuove opportunità di sincronizzazione fra i due software più popolari al mondo oppure se l'abbandono dell'universo Android in Windows risulterà definitivo ed irrevocabile.