L'ultima follia di Musk: l'uomo su Marte entro il 2028 | Progresso o propaganda?

set 23, 2024

Il magnate americano crede che sia possibile iniziare a stretto giro la colonizzazione umana del pianeta rosso.

L'ultima follia di Musk: l'uomo su Marte entro il 2028 | Progresso o propaganda?

Difficile crederlo ed interpretarlo solamente con valore scientifico, senza trascurare quello propagandistico, ma Elon Musk è tornato a parlare dell'uomo su Marte, annunciando su X che il primo equipaggio potrebbe ammartare entro il 2028. Entro i prossimi due anni, saranno inviati sul pianeta rosso almeno 5 Starship di SpaceX senza equipaggio e, se tutto andrà per il verso giusto, entro i due o al massimo quattro anni successivi, le navicelle che arriveranno su Marte ospiteranno astronauti in carne ed ossa.

Per 'se tutto andrà bene', Musk non include solamente il progresso scientifico e l'allineamento biennale che si registra fra Terra e Marte, ma anche che Donald Trump vinca le elezioni americane, in programma fra due mesi. Dunque, l'annuncio del magnate americano, apertamente e direttamente coinvolto nell'infinita campagna elettorale al fianco del tycoon, va preso per quello che vale, ovvero una prospettiva certamente possibile, vista la 'follia' e la disponibilità materiale di Musk, ma sicuramente un modo come un altro per aumentare il consenso degli americani verso il proprio schieramento politico.

SpaceX prevede di lanciare circa cinque Starship senza equipaggio verso Marte in due anni.

Se tutti questi atterrano sani e salvi, allora le missioni con equipaggio saranno possibili in quattro anni. Se dovessimo incontrare delle difficoltà, allora le missioni con equipaggio saranno posticipate di altri due anni.

È possibile viaggiare dalla Terra a Marte solo ogni due anni, quando i pianeti sono allineati. Ciò aumenta la difficoltà del compito, ma serve anche a immunizzare Marte da molti eventi catastrofici sulla Terra.

Indipendentemente da cosa accadrà con il successo dell'atterraggio, SpaceX aumenterà esponenzialmente il numero di astronavi che viaggeranno verso Marte con ogni opportunità di transito. Vogliamo consentire a chiunque voglia diventare un viaggiatore spaziale di andare su Marte! Ciò significa tu, la tua famiglia o i tuoi amici, chiunque sogni una grande avventura.

Alla fine, ci saranno migliaia di astronavi che andranno su Marte e sarà uno spettacolo glorioso da vedere! Riesci a immaginarlo? Wow.

La questione esistenziale fondamentale è se l'umanità diventerà sostenibilmente multiplanetaria prima che sulla Terra accada qualcosa per impedirlo, ad esempio una guerra nucleare, un supervirus o un crollo demografico che indebolisca la civiltà al punto da perdere la capacità di inviare navi di rifornimento su Marte.

Una delle mie più grandi preoccupazioni in questo momento è che il programma Starship è soffocato da una montagna di burocrazia governativa che cresce ogni anno. Questa soffocante burocrazia sta influenzando tutti i grandi progetti in America, motivo per cui, ad esempio, la California ha speso circa 7 miliardi di dollari e diversi anni per la ferrovia ad alta velocità, ma ha solo una sezione di cemento di 1600 piedi da mostrare!

Sebbene abbia molte preoccupazioni su un potenziale regime di Kamala, il mio vero ostacolo è che la burocrazia che sta attualmente soffocando l'America a morte è destinata a crescere sotto un'amministrazione del Partito Democratico. Ciò distruggerebbe il programma Marte e condannerebbe l'umanità.

Non può accadere. Il tuo aiuto sarebbe molto apprezzato. Questo è un bivio, forse il bivio, sulla strada del destino umano.

L'annuncio di Musk del possibile arrivo dell'uomo su Marte addirittura entro il 2028 copre dunque un ampio spettro di elementi presi in considerazione che ruotano tutti attorno all'argomento principale, dal catastrofismo alla tecnologia a supporto della scienza, dall'economia interna al destino dell'umanità, con la stoccata a Kamala Harris, in pieno stile trumpiano, che però lascia nettamente prevalere il tono propagandistico su tutto il resto, pur corretto nei contenuti e pur sempre possibile nell'epoca che stiamo vivendo e, soprattutto, in quella che la situazione potrebbe proporci per l'immediato futuro.

Articolo di HTNovo
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