Cerca sul Web direttamente dalla UI di ChatGPT, con conversazioni naturali e link alle fonti più attendibili.
Dopo l'annuncio del primo prototipo questa estate, OpenAI ha ufficializzato la disponibilità generale di ChatGPT search, il suo nuovo motore di ricerca web integrato direttamente in ChatGPT.
Tutti gli utenti con piani ChatGPT Plus e Team e tutti coloro (anche con account gratuito) che erano iscritti alla lista di attesa hanno da oggi la possibilità di estendere le conversazioni con il chatbot di intelligenza artificiale più evoluto del mondo all'infinita ricerca su internet. Gli account Enterprise ed Education avranno la nuova caratteristica disponibile nelle prossime settimane, mentre nei mesi a venire ChatGPT search sarà estesa anche a tutti gli account gratuiti.
La nuova icona Cerca sul web campeggia alla sinistra del campo di digitazione della chat ed è utilizzabile per raffinare le risposte con fonti affidabili e pertinenti che l'AI pesca in internet, elencando risposte e riassunti con link ai siti web citati.
Il chatbot potrà decidere di cercare sul web anche durante una normale conversazione, senza che l'utente lo abbia richiesto esplicitamente o abbia attivato l'icona specifica.
Come avevamo anticipato nei mesi scorsi, OpenAI ha collaborato strettamente con alcune delle società più importanti dell'editoria online mondiale, che si reputano soddisfatte del lavoro svolto in sinergia con gli sviluppatori dell'ex startup statunitense.
Così Pam Wasserstein, Presidente di Vox Media (The Verge e altri): La ricerca ChatGPT promette di evidenziare e attribuire meglio le informazioni provenienti da fonti di notizie affidabili, avvantaggiando il pubblico e ampliando la portata di editori come noi che producono giornalismo di alta qualità.
Puoi leggere l'annuncio odierno di OpenAI qui.