L'intelligenza artificiale disponibile in chat e voce sul servizio di messaggistica Meta. In USA anche da telefono fisso.
OpenAI continua con la sua serie di annunci e regali di fine anno per iscritti e utilizzatori dei suoi sistemi di intelligenza artificiale. L'ultima rivelazione rende disponibile ChatGPT su WhatsApp. Ecco come funziona.
Parlare con ChatGPT su WhatsApp
In implementazione a livello globale, Italia compresa, da queste ore, la nuova funzionalità consente di avviare una chat con ChatGPT su qualsiasi argomento su WhatsApp esattamente come con qualsiasi altro contatto. Il numero universale da aggiungere a WhatsApp per parlare con il chatbot di OpenAI è:
1-800-CHATGPT
o anche:
1-800-242-8478
L'opzione consente di chattare con ChatGPT su WhatsApp ma anche chiamare il chatbot in voce.
Negli Stati Uniti, con lo stesso numero è possibile addirittura telefonare a ChatGPT, iniziando una conversazione, da telefono fisso. Non sono previsti costi, ma al momento si ha una limitazione di 15 minuti di conversazione mensile con l'AI, che dovrebbe 'rispondere' in Advanced Voice Mode, tono e tipo di conversazione 'naturale', disponibile nei formati canonici di ChatGPT per i piani Plus e Team dalla scorsa estate.
ChatGPT su WhatsApp consente di dialogare con il chatbot sui più svariati argomenti. Non sono incluse al momento caratteristiche di generazione immagini o ricerca su internet. Il servizio è gratuito e non occorre avere un account OpenAI per ChatGPT.
ChatGPT su WhatsApp è in attivazione sia su mobile che su desktop. L'utilizzo può essere avviato anche inquadrando il seguente codice QR:
ChatGPT su WhatsApp non segna l'arrivo dell'intelligenza artificiale sul servizio di messaggistica, visto che Meta ha già integrato i suoi modelli da Meta AI sui suoi principali servizi, compresi Facebook, Messenger e Instagram, oltre a WhatsApp stesso, dove anche Microsoft con Copilot è arrivata prima (come su Telegram). Sarà interessante vedere come si muoveranno nel prossimo futuro le aziende rivali alla corsa all'AI più utile e performante per persone ed aziende, con Google che sta gradualmente implementando Gemini in tutti i suoi servizi, così come sta facendo Microsoft con Copilot, ed Elon Musk con il suo Grok, reso recentemente gratuito e multimodale su X, che non sembra intenzionato a restare ai margini o confinato alla sua piattaforma social.
Vi ricordiamo in conclusione che fra gli annunci più interessanti degli ultimi giorni di OpenAI troviamo il nuovo piano ChatGPT Pro, il lancio del modello di generazione video da prompt testuali, Sora, l'evoluzione del modello OpenAI o1 fuori dalla fase preview, la disponibilità generale per tutti gli account del motore di ricerca Web integrato nella UI di ChatGPT. I dettagli anche sul sito ufficiale qui.