Meta avrà profili AI su Facebook in grado di interagire con le persone

dic 30, 2024

Account generati dall'intelligenza artificiale in grado di creare storie, pubblicare contenuti, commentare i post degli utenti umani.

Meta avrà profili AI su Facebook in grado di interagire con le persone

Sembra che il prossimo passo verso l'utilizzo sempre più massiccio di sistemi basati sull'intelligenza artificiale generativa da parte dei colossi del Web sia quello di iniettare profili AI nei diversi servizi in grado di interagire autonomamente e spontaneamente con le persone.

Da quanto riportato in queste ore dal Financial Times, Meta avrebbe intenzione di portare account AI su Facebook e sulle altre piattaforme social in grado di generare pagine con tanto di immagine profilo, biografia e dettagli specifici, e soprattutto con pieni poteri per creare, diffondere, commentare contenuti.

I profili AI saranno in grado di interagire con le persone su Facebook, esattamente come fossero account reali, intervenendo nelle discussioni degli utenti e avviandone di proprie.

Il dirigente di Meta AIConnor Hayes, ha confermato la notizia, commentando:

Ci aspettiamo che queste AI, nel tempo, esistano effettivamente sulle nostre piattaforme, più o meno nello stesso modo in cui lo fanno gli account. Avranno biografie e immagini del profilo e saranno in grado di generare e condividere contenuti basati sull'intelligenza artificiale

Da quanto dichiarato, lo scopo principale di questa innovazione prevista per il prossimo futuro sarà quello di creare modelli per sorvegliare e provare a moderare le discussioni più animate, ma anche di avvisare esplicitamente gli utenti di fake news pubblicate sui social, commentando i post inerenti.

Ci sarà da discutere sul reale impatto che tale cambiamento potrà avere sugli utenti ignari del progresso della tecnologia, soprattutto se i profili AI che Meta intende diffondere su Facebook non saranno adeguatamente identificati da badge ben visibili e immediatamente riconoscibili. Al momento, è presto per trarre conclusioni, visto che non abbiamo dettagli tecnici concreti sull''aspetto' della nuova tipologia di 'utenza' Facebook generata dall'intelligenza artificiale, ma sicuramente non sarà semplice per gli sviluppatori di Mark Zuckerberg integrare in maniera indolore e senza rischi per le persone comuni tale modifica alla struttura della piattaforma. 

Articolo di HTNovo
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