Disponibili per gli utenti nel 2025, al via da oggi i test di sicurezza e protezione.
OpenAI conclude l'evento di annunci spalmati in 12 giorni con la presentazione dei nuovi modelli di ragionamento della famiglia o3. L'azienda passa direttamente da o1 a o3, saltando o2 per non creare confusione o dispute con l'azienda britannica di telecomunicazioni O2.
Come i modelli o1, anche i nuovi LLM saranno proposti con la distinzione o3 e o3 mini. Quest'ultimo, già pensato principalmente per gli utenti consumer, avrà tre livelli di ragionamento: Alto, Medio e Basso, con accuratezza delle risposte e velocità di esecuzione che saranno inversamente proporzionali in ognuno.
Today, we shared evals for an early version of the next model in our o-model reasoning series: OpenAI o3 pic.twitter.com/e4dQWdLbAD
— OpenAI (@OpenAI) December 20, 2024
OpenAI o3 ragiona ed espone le vie intraprese per arrivare alla soluzione di problemi complessi. Come sappiamo, il ragionamento dell'intelligenza artificiale consiste essenzialmente nella capacità di sezionare le domande in parti più piccole per analizzare gli elementi in maniera separata, al fine di arrivare a restituire soluzioni precise (e corrette) nel minor tempo possibile. La famiglia o3 di OpenAI, dunque, presenta il medesimo approccio di pensiero ed esposizione dell'ultimo modello sperimentale di Google, Gemini 2.0 Flash Thinking.
I dettagli degli annunci del giorno 12 di OpenAI con anche i moduli per partecipare ai test di cui sopra (devi dimostrare - se speri di aderire - di essere un ricercatore di sicurezza) qui.
Ricordiamo che in questa serie di annunci OpenAI ha presentato, fra le altre novità , il nuovo piano ChatGPT Pro, la disponibilità per gli utenti del modello di generazione video da prompt testuali Sora, miglioramenti e uscita dalla fase preview del modello o1, il lancio del motore di ricerca ChatGPT search per tutti gli account.