Non solo Copilot, presto potresti avere anche l'intelligenza artificiale di Big G a portata di click sul tuo Windows.
Il 2025 sarà un anno importante per il browser Chrome, e non per le richieste di vendita da parte del Dipartimento di giustizia americano (Google non ci pensa neanche a privarsi di uno dei suoi prodotti di punta) ma perché il browser otterrà nuove ed importanti caratteristiche, molte delle quali basate sull'intelligenza artificiale conversazionale e generativa di Gemini (ma anche una nuova struttura che eliminerà diverse estensioni popolari). Anche la ricerca sul motore di Google avrà profondi cambiamenti, che di riflesso si ripercuoteranno sul browser più popolare (cha nel frattempo aumenta ancora la sua adozione a livello globale), con l'implementazione prevista probabilmente per le prossime settimane dall'attesa modalità AI.
Ma gli sviluppatori Google delle divisioni che includono anche il software per la navigazione non intendono fermarsi a migliorare il proprio prodotto solo sui servizi proprietari e cercheranno di espandersi - un po' come fanno gas e virus - in tutto lo spazio circostante.
Google vuole un posto per Gemini in Windows 11
Secondo quanto scoperto in una recente patch di Chromium, Google starebbe cercando tramite Chrome di ottenere un collegamento rapido alla barra delle applicazioni di Windows 11 (ma anche di Windows 10) per consentire agli utenti del sistema operativo Microsoft di aprire Gemini e conversare rapidamente con l'AI tramite un pannello dedicato. Le indicazioni portano a Gemini Live come scelta di esperienza per gli utenti di Chrome. Windows (e molto probabilmente anche altre piattaforme desktop, come Linux) andrà quindi ad aggiungersi ad Android e iOS come software ospitante per conversazioni naturali con Gemini.
I riferimenti scovati nel codice di Chromium parlano di Floaty detach su Windows collegata a GLIC, abbreviazione di Gemini Live in Chrome.
Dunque, tramite Chrome, sarà possibile (se il progetto andrà realmente in porto) avere un'icona sulla taskbar di Windows 11 e Windows 10 per aprire un pannello mobile (flottante) per conversare con Gemini Live. Alternativa all'intelligenza artificiale fatta in casa da Microsoft rappresentata da Copilot e dalla sua nuova app 'nativa' per Windows.
"Floating Gemini": More info about GLiC (Gemini Live in Chrome) -> Gemini Live may soon compete for space with Copilot on the Windows taskbar
— Glenn Gabe (@glenngabe) January 3, 2025
"Essentially, Google is developing a floating panel to host Gemini Live in its browser. The references to a floating panel suggest Gemini… pic.twitter.com/iGCTGvhG5b
Vedremo se Google avrà effettivamente campo libero per implementare queste importanti modifiche all'utilizzo di Chrome e di Gemini anche sulle piattaforme di Microsoft (ricordiamo che anche Edge è basato su Chromium, quindi un posto per Gemini potrebbe esserci anche nel browser predefinito di Windows) e se sarà realmente così semplice per gli utenti scegliere il tasto da cliccare sulla taskbar.